L'empatia dei Borbi – Olimpia Ruiz di Altamirano

Come spiegare l’empatia ai bambini?

Tornano i Borbi! E ci aiutano a riflettere sul nostro mondo interiore…. e su quello degli altri.

Tutti i libi della serie affrontano ciascuno una emozione o un sentimento, sposando il punto di vista dei bambini.

Questa volta i Borbi scopriranno che per capire un amico la cosa migliore è prendere la sua forma.

Ma chi sono i Borbi?

I Borbi sono piccoletti simpatici. Hanno la forma di un cespuglio dopo una bufera di neve. Sono soffici e vaporosi, anche se non sono freddi e non si sciolgono mica.

Vivono in un paese magico dove splendono brillanti arcobaleni, crescono palloncini colorati e volano tanti aquiloni.

Di solito i Borbi sono tutti felici, solo di tanto in tanto a un Borbo può capitare qualcosa di brutto.

Cosa?

Può essere un palloncino che scoppia, oppure un aquilone che si rompe o un cappello che vola via… nessuno lo sa. Ma quando succede un Borbo può sentirsi triste, oppure arrabbiato.

Oppure in tanti altri modi difficili da spiegare…difficili da capire.

Già, perché quando un Borbo ha una brutta esperienza gli può capitare di cambiare forma, e la cosa peggiore è che quando gli succede non si capisce nemmeno più quello che dice.

È quello che è successo a Borbo Schiacciato.

Per fortuna Piccolo Borbo ha un’idea. Si avvicina all’amico, prende la sua forma e ascolta… e questa volta riesce a capirlo, finalmente può consolarlo.

Borbo Schiacciato si sente meglio. Nel paese dei Borbi tornano a splendere i sorrisi.

Spiegare l’empatia ai bambini può essere molto complesso, i Borbi possono aiutarci!

Un spunto per parlare con i bambini

Le avventure dei Borbi sono semplici e dirette. Le emozioni irrompono nella vita dei Borbi, mettendoli nella condizione di dover riflettere su quello che provano e, magari, cambiare modo di fare…

Assieme ai Borbi i piccoli lettori scoprono che capita a tutti di sentirsi arrabbiati, tristi, felici, impauriti, invidiosi… e che non c’è nulla di male nell’esprimere i propri sentimenti, bisogna solo capire come farlo.

Tutti i libri dei Borbi si rivolgono al piccolo lettore con domande dirette: “Sai cosa è un Borbo?” , “Cosa si può fare?”, “Quando sei felice?”, “Sai dove porta l’arcobaleno?”,…

Sono quindi lo spunto perfetto per iniziare un dialogo con i più piccoli e, magari, progettare un’attività/lavoretto.

Graficamente i Borbi, infatti, sono molto semplici da riprodurre e personalizzare.

Consigliati dai 3 ai 6 anni

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Ecco l’anteprima completa: