…ispirati al libro 24 giorni al Natale – Elfo in missione 😉
Se dopo aver letto la storia del giorno e svolto l’attività proposta dal libro avete ancora voglia di Natale… questo è l’articolo che fa per voi!!!
Ho fatto un lungo elenco di temi, lavoretti e attività per continuare a giocare insieme anche dopo aver richiuso il libro. Potete farle tutte o solo alcune, potete aggiungerne di nuove, cambiarle, abbandonarle, espanderle…
Ce ne sono di tutti i tipi: lavoretti di Natale adatti ai bambini più grandi e ai bambini più piccoli; da fare solo a casa/solo a scuola o in entrambi i posti; ci sono libri da leggere, temi didattici suggeriti…
Insomma è una lunga lista di spunti, con tanti link utili, prendete pure solo quello che vi serve!
E ricordate: per tutte le maestre, per chi ha più figli ( e per chiunque voglia) potete scaricare – gratuitamente – le schede in PDF delle attività di 24 giorni a Natale Elfo in missione da questa pagina.
1 dicembre
L’elfo pasticcione ha qualche problema con la sveglia… Che ne dite di approfittarne per parlare dello scorrere del tempo?
Con i bambini possiamo costruire un orologio che indichi le attività principali della giornata, come fanno qui:
http://www.inventariciclacrea.it/2016/06/12/da-piatto-a-orologio-per-insegnare-lora-ai-piu-piccoli/
Se siamo a casa, possiamo fotografare i momenti della giornata e costruire poi un video-racconto delle cose che abbiamo fatto insieme, dando gran risalto ai piccoli rituali: sveglia, colazione, lavarsi i denti…
L’attività precedente può essere adattata e svolta anche a scuola facendo realizzare ai bambini dei disegni relativi ai vari momenti della giornata e poi organizzandoli secondo una linea temporale.
A ogni disegno/fotografia, se l’età lo consente, si possono aggiungere dei piccoli disegni di orologi che indichino l’ora giusta a cui fare quella determinata azione.
Se i bambini sono più grandi si può parlare delle convenzioni e regole per alla misurazione del tempo.
2 dicembre
L’elfo pasticcione non riesce a trovare la porticina giusta… Possiamo costruirne o colorarne una insieme!
Può essere fatta di carta, di feltro o di pongo in base all’età dei bimbi. Qui ce ne sono alcune per mani più esperte:
3 dicembre
L’elfo pasticcione si perde… è il giorno perfetto per realizzare una labirinto!
Su internet si trovano tantissime risorse per farne uno con il cartone, oppure con le cannucce. Ecco alcuni esempi:
4 dicembre
La renna gentile affida all’elfo pasticcione una mappa da seguire.
E i bimbi se ne intendono di mappe?
Possiamo giocare insieme a una specie di caccia al tesoro. Nascondendo qualcosa in un angolo della casa e realizzando poi una mappa per aiutarci a ritrovarla.
Se i bimbi sono molto piccoli, potete attaccare dello scotch carta sul pavimento per aiutarli a trovare la giusta via.
Per i più grandi si può giocare con la cartina della propria città. Trovare la propria casa, percorrere (seguendola con il dito) la strada fino a scuola/fino a casa dei nonni… Segnare con dei disegni o delle puntine i posti conosciuti e tracciare le indicazioni per raggiungerli.
5 dicembre
L’elfo pasticcione è bloccato su un albero con un cagnolone affamato sotto di lui…
Se siete a casa potete preparare dei gustosi biscotti di Natale, ecco una ricetta:
https://www.giallozafferano.it/biscotti-di-Natale
Se invece i fornelli sono lontani, potete giocare sul tema ‘Cosa mangiano gli animali’ o usarlo per creare un percorso didattico.
Per i più piccoli si può anche partire da una lettura animata. Vi consiglio due libri:
1) Mangia che ti mangio di Iela Mari
2) Ti mangio! di J. Fardell
6 dicembre
L’elfo pasticcione resta aggrovigliato nel bucato. E cosa c’è di più divertente di dare una mano con le faccende domestiche??
Le attività e lavoretti di Natale possono essere anche molto semplici 😉 Per esempio potete farvi aiutare a fare il bucato, oppure dare ai bambini qualcosa (magari piccola) da lavare a mano. Un paio di calzini? Un fazzoletto? Una maglietta? Unica raccomandazione: fate attenzione a scegliere un detersivo adatto ai più piccoli, se non l’avete andrà bene anche solo un po’ di bagnoschiuma. Lo so, la probabilità che combinino un disastro è alta, ma sono sicura che si divertiranno!
Se non volete, o non potete fargli mettere le mani in acqua, si può giocare con le ‘bambole di carta da vestire’. Cercando su internet si trovano tantissimi materiali, eccone alcuni:
https://www.cosedamamme.it/2016/11/16/il-gioco-delle-bamboline-di-carta-da-vestire/
7 dicembre
L’elfo pasticcione ha bisogno di lavarsi urgentemente… e noi che facciamo?
Se siamo a casa possiamo fare una bella doccia o un bagnetto!! Magari preparando prima qualche gioco fai da te, come quelli suggeriti qui:
http://www.homemademamma.com/2009/07/09/giochi-da-bagnetto-fai-da-te-le-costruzioni-magiche/
Se i bimbi sono più grandi, o se ci troviamo a scuola 😉 , possiamo invece approfondire il ciclo dell’acqua. Io vi consiglio il libro:
Il fantastico viaggio del signor Acqua di A. Traini
8 dicembre
L’elfo pasticcione decora tutti gli alberi della città… perdendo tantissimo tempo! E a noi oggi spetta un compito fondamentale:
Fare l’albero di Natale!!!
E sull’albero c’è sempre spazio per una nuova pallina, un nuovo lavoretto, magari fatto con materiale riciclato, come questi:
https://www.blogmamma.it/lavoretti-di-natale-con-materiale-di-riciclo/
9 dicembre
L’elfo pasticcione scombina tutti i semafori e crea un gran traffico!!! Ah, le strade, gli incroci… Che ne dite di costruire una pista per le macchinine?
Possiamo farla con lo scotch carta direttamente sul pavimento, oppure con del cartone, così:
https://www.babygreen.it/2016/09/pista-per-macchinine-fai-da-te/
https://www.mammafelice.it/2017/04/26/come-costruire-una-pista-delle-macchinine-fai-da-te/
http://creareconlacarta.blogspot.com/2017/07/macchinine-piste-e-garage-da-costruire.html
E perché non costruire una macchinina di cartone in cui i più piccoli possano entrare?
https://www.wikihow.it/Costruire-un%27Auto-di-Cartone
Per i più grandi invece si può approfittare dell’occasione per parlare di educazione stradale:
10 dicembre
L’elfo pasticcione entra in un negozio di giocattoli e resta incantato. E noi come possiamo provare a guardare i giocattoli in modo diverso? C’è un modo di coinvolgerli nelle attività e lavoretti di Natale?
Possiamo, per esempio, sistemare assieme ai bambini i giocattoli secondo un ordine mai provato prima: dal più grande al più piccolo; oppure in base al colore, il materiale, l’uso…
Se siamo a casa possiamo chiedere al bambino/alla bambina di scegliere un numero fisso di giocattoli (3/5/10) da ‘portare sulla luna’, oppure possiamo addirittura provare a fare una cernita dei giochi da donare…
In gruppo, o a scuola, possiamo mettere un giocattolo al centro di una storia e provare a continuarla a staffetta, eventualmente utilizzando anche dei giochi inventafavole per sbloccare la creatività, come ad esempio:
11 dicembre
L’elfo pasticcione tira via le barbe agli aiutanti di Babbo Natale… E noi che possiamo fare?
Che ne dite di trasformare tutti in Babbo Natale?!
Prendete alcune fotografie del bambino/a, della famiglia, dei compagni, o anche di sconosciuti dalle riviste e modificatele attaccando gli elementi che non possono mai mancare a un perfetto Babbo Natale: cappello rosso e barba bianca (di carta).
Potete anche realizzare un cappello da Babbo Natale di cartoncino:
O di stoffa:
https://www.wikihow.it/Realizzare-un-Berretto-da-Babbo-Natale
E se vi piace l’idea, perché non realizzare un semplice vestito da elfo? Ecco come fare:
12 dicembre
L’elfo pasticcione viene preso d’assalto dagli uccellini! Bisogna far rumore per farli volare via.
Possiamo chiedere ai bambini di trovare l’oggetto più rumoroso della casa… ovviamente siete avvisati: dovranno provarne parecchi!
Oppure possiamo dilettarci a costruire uno strumento musicale fai da te, ecco qui alcune idee:
13 dicembre
Gli uccellini volano via… ma lasciano un brutto ricordino all’elfo pasticcione.
Ahi, ahi… oggi si parla di cacca!
E su questo argomento consiglio due libri:
1) La cacca, storia naturale dell’innominabile di N. Davies.
https://www.editorialescienza.it/it/libro/la-cacca.htm
2) Chi me l’ha fatta in testa? di W. Holzwarth
14 dicembre
L’elfo pasticcione cade nella buca delle lettere! E pensare che voleva solo spedire una lettera per Babbo Natale…
Noi possiamo ampliare la nostra idea di collage
Oppure scoprire la cartapesta:
15 dicembre
Grazie all’aiuto di Babbo Natale, finalmente l’elfo pasticcione riesce ad arrivare a destinazione. L’attività proposta dal libro è quella di disegnare una casa, magari la propria… Ma ci sono tante altre cose che possiamo fare su questo tema.
Possiamo chiedere ai bambini di raccontare qualcosa in più della loro casa e del modo in cui la vivono, anche farne un modellino. Oppure possiamo lasciarci trascinare dalla fantasia e giocare al gioco di inventare le case impossibili. Senza porte, senza pavimento, con i lampadari all’ingiù… sicuramente i bambini vi stupiranno!
Molto interessante, anche in ambito didattico, è parlare dei vari tipi di case nel mondo, ecco una bibliografia dedicata:
https://www.milkbook.it/libri-per-bambini-che-parlano-di-case/
Infine, per chi ha ancora voglia di ritagliare, incollare e pasticciare possiamo immaginare la nostra casa ideale e costruirla, senza dimenticare i mobili:
https://www.wikihow.it/Costruire-i-Mobili-della-Tua-Casetta-delle-Bambole
https://www.nonsprecare.it/casa-bambole-in-cartone-fai-da-te
16 dicembre
L’elfo pasticcione rovescia le piante. E anche noi possiamo dedicarci al giardinaggio!
Possiamo prenderci cura delle piante di casa, piantarne di nuove, far germogliare lenticchie e legumi:
http://www.naturalmentefarma.com/piantare-i-semini-nel-cotone-idrofilo-ecco-come-fare/
E se ancora ci rimangono un po’ energie possiamo raccogliere le foglie e osservarle ben benino, forse anche loro hanno qualcosa da raccontare…
Conoscete il libro Io sono foglia di M. Balducci e A. Mozzillo?
17 dicembre
L’elfo pasticcione finisce in lavatrice e si ritrova appeso ad asciugare.
Avete mai costruito una lavatrice giocattolo?? Se non l’avete mai fatto, vale la pena inserirlo nella nostra lista di attività e lavoretti di Natale.
Qui c’è un esempio da seguire:
https://www.babygreen.it/2014/11/giochi-fai-da-te-lavatrice-cartone/
Se invece preferite un approccio più scientifico, si può parlare del Sole, in tutte le sue splendenti sfaccettature:
18 dicembre
L’elfo pasticcione finisce nel cestino delle mollette…. e non riesce più a staccarsele di dosso.
Ah, che combinaguai! Eppure le mollette possono essere davvero stimolanti, sono un’ottima base per realizzare tantissimi lavoretti. Eccone alcuni:
E se siete a casa non dimenticate che questa è la giornata giusta per una attività pratica: stendere i panni insieme!
19 dicembre
L’elfo pasticcione resta chiuso nel frigo. Che golosone, non riesce a resistere alla tentazione di uno spuntino.
Gli elfi sono abituati a mangiare dolcetti e caramelle, ma in realtà amano ogni tipo di cibo… e i bimbi??
Per questa giornata vi suggerisco di proporre ai bambini queste due sfide:
1) Andare dal fruttivendolo (o al mercato) e giocare a indovinare i nomi di quanti più tipi di frutta e verdura. Ci sono cose che sono molto diverse da come appaiono nel piatto e ci sono tanti alimenti che solitamente non compriamo…
2) Cucinare (se serve) e assaggiare un alimento che non mangiamo di solito..
I bimbi più grandi potranno approfondire anche il tema della piramide alimentare.
20 dicembre
Questa giornata va proprio storta per il povero elfo, che finisce addirittura nel gabinetto!
E noi che facciamo?
Magari un lavoretto di Natale con i rotoli di carta igienica?
Se poi i bimbi sono curiosi possiamo approfondire anche tutta quella faccenda dei microbi, magari con una lettura illuminante come:
Non leccare questo libro! di Idan Ben Barak e Julian Frost
https://www.olimpiaruiz.com/non-leccare-questo-libro/
21 dicembre
L’elfo pasticcione si ritrova a scuola!
E se fino ad adesso vi ho suggerito molte attività che si potevano fare sia in classe che a scuola a questo punto bisogna invece distinguere:
Se siete a casa, potete disegnare e ritagliare un elfo di carta da mettere nello zainetto e portare a scuola. Potete fare il ritratto o un altro lavoretto da regalare alla maestra.
Se invece siete a scuola vi consiglio di controllare bene in tutti gli angolini, perché l’elfo potrebbe essere proprio nella vostra classe. Anche se non lo trovate non dimenticate di scrivere Buon Natale sulla lavagna e di cantare una canzoncina natalizia.
22 dicembre
L’elfo pasticcione viene scoperto dai bambini. E il libro chiede (come attività del giorno) di disegnare la scena, suggerendo al bambino di disegnare se stesso/a, come se fosse stato proprio lui/lei a scoprire l’elfo. È un momento davvero importante… va celebrato con una fotografia o un disegno!
Potete quindi chiedere al bambino di disegnare due cose: se stesso/a o l’amico elfo. (Oppure stampare una fotografia.) poi costruire una bella cornice dove metterla!
Si trovano tantissime risorse in rete, io ho selezionato queste:
23 dicembre
L’elfo pasticcione è davvero triste. Solo il bambino/la bambina riescono a rassicurarlo… Certo è un po’ strano, ma possono fare amicizia.
Questo giorno è perfetto per parlare di emozioni e sentimenti, amicizia e gentilezza. Io vi consiglio tre libri:
1) Sulle emozioni. Per bimbi un po’ più grandi perché allarga lo spettro delle 5-6 emozioni in cui solitamente semplifichiamo la vita interiore del bambino (e degli adulti):
Labirinto dell’anima di Anna Llenas
2) Per bimbi di tutte le età un libro sull’amicizia che amo tantissimo:
Vietato agli elefanti di Lisa Mantchev e T. Yoo
https://www.olimpiaruiz.com/vietato-agli-elefanti/
3) Un libro sull’amicizia e sulla gentilezza, non intesa come il saper dire ‘grazie’ e ‘prego’ ma come predisposizione nei confronti dell’altro, empatia, premura. (Questo purtroppo non è facile da trovare… però vale la pena cercarlo in biblioteca!)
Grazie amico orso di G. Foley
24 dicembre
È tempo di preparare la merenda per Babbo Natale. La vigilia è il tempo dell’attesa, dei preparativi. Perché non coinvolgere i più piccoli?
Facciamoci aiutare (come attività programmata e divertente, eh… ) a mettere in ordine casa, a sistemare tutte le decorazioni.
https://www.bambinopoli.it/feste/la-tua-tavola-di-natale-e-a-misura-di-bambino/2582/
https://www.peanutblossom.com/blog/kids-table-decorations/
Possiamo poi preparare davvero dei biscotti o una merenda per Babbo Natale, in rete si trovano tante ricette. E magari, come tocco personale, aggiungere un bel disegno o uno dei lavoretti fatti nei giorni passati.
E se avete ancora voglia di un ultimo consiglio libresco, vi suggerisco un libro divertente:
La cena di Natale di D. Dargent e M. Le Huche
25 dicembre
È il momento di festeggiare
L’attività di oggi è quella più bella e importante di tutti: festeggiare!
Spero che questa lista di attività e lavoretti di Natale legate al libro 24 giorni a Natale – Elfo in missione vi sia utile…
Un abbraccio e Buon Buonissimo Natale!
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Per le immagini si ringrazia Pexels.com